Commento dell’Avv. Angela Natati all’Ordinanza della Corte di Cassazione n. 16274 del 17.06.2025
Con Ordinanza n. 16274 del 17 giugno 2025, la Corte di Cassazione ha ribadito un principio fondamentale in materia di diritto di famiglia: ogni decisione relativa ai figli deve essere adottata perseguendo esclusivamente il loro interesse morale e materiale, secondo quanto previsto dall’art. 337-ter c.c.
Nel caso di specie, la Corte ha confermato l’affidamento esclusivo dei figli al padre, giustificato dalla grave conflittualità tra i genitori. La decisione, pur incidendo sul principio di bigenitorialità, è stata ritenuta necessaria per garantire stabilità e benessere ai minori. Tuttavia, la pronuncia sottolinea che l’affidamento esclusivo non può basarsi su criteri astratti, ma deve poggiare su elementi concreti legati alla capacità genitoriale, alla storia relazionale e all’effettiva attitudine di ciascun genitore a tutelare i figli.
Non è sufficiente riconoscere la maggiore idoneità di un genitore: è indispensabile motivare anche in negativo l’inadeguatezza educativa dell’altro. La finalità resta sempre quella di privilegiare il genitore che, nella crisi familiare, dimostri maggiore capacità di contenere i danni per i figli e di favorirne un equilibrato sviluppo affettivo e psicologico.